PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL C.C.N.L.

  • July 7, 2018 10:17

 VERSO LA MOBILITAZIONE NAZIONALE

 

RETE NAZIONALE OPERATORI OPERATRICI SOCIALI

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO  DEL C.C.N.L. Cooperative Sociali

Negli ultimi mesi, in diverse città del paese, si sono svolte assemblee con lavoratori e lavoratrici del settore in merito al rinnovo del Contratto Collettivo Cooperative Sociali. Il principale C.C.N.L. del Terzo Settore, scaduto ormai nel lontano 2012. E’ un contratto che svaluta fortemente il ruolo delle operatrici e degli operatori sociali che lavorano nel mondo del sociale e nel contempo non tiene conto delle evoluzioni normative: Legge “Iori” 205, Riforma del Terzo Settore, ma solo conferma la riduzione della spesa pubblica nell’ambito del welfare e sociale. Siamo consci che il C.C.N.L. rappresenta numerose e differenti professionalità, tutte che operano per rispondere ai problemi che impediscono l’autonomia personale, la realizzazione di sé e il pieno diritto di dignità e inserimento sociale e allora crediamo che questo contratto debba essere rivisto e rinnovato nella direzione del valore e riconoscimento di questo fondamentale ruolo sociale. Crediamo che il Contratto Nazionale debba essere uno dei pilastri principali che dimostri l’avanzamento qualitativo nella gestione dei Servizi, nella costruzione di un’unità di categoria e nella tutela delle condizioni ci chi lavora e lavorerà in questo settore.

Basta alla surreale esistenza di circa 17 differenti contratti di categoria!

Crediamo necessario definire un unico contratto nazionale, non al ribasso, affinché si possa rendere uniforme il lavoro sociale in tutto il territorio nazionale.

Basta con un stipendio insufficiente per il costo della vita e precario!

La retribuzione, comparata sia a livello europeo, sia alla media nazionale, risulta nettamente inferiore alle altre professioni di cura e di risposta ai bisogni primari della persona.

Come Rete Nazionale stiamo raccogliendo tutti i contributi provenienti da operatori e operatrici di tutto il paese.

Di seguito i punti che proponiamo per una piattaforma comune:

  • AUMENTO DELLA PAGA BASE ORDINARIA

  • PASSAGGIO AL TEMPO PIENO A 36 ORE SETTIMANALI A PARITA’ DI RETRIBUZIONE MENSILE

  • ABOLIZIONE DELL’USO DELLA BANCA ORE, A SFAVORE DEL LAVORATORE, PER MASCHERARE ORE DI LAVORO STRAORDINARIE NON RETRIBUITE

  • RICONOSCIMENTO DELLE ORE NOTTURNE COME ORE DI LAVORO. NO ALLE NOTTI PASSIVE.

  • GARANZIA DEL LAVORO E DEL SALARIO PER TUTTI I 12 MESI DELL’ANNO

  • RICONOSCIMENTO E RETRIBUZIONE DELLE ORE DI BACKOFFICE “ORE INDIRETTE” (PROGETTAZIONE, PROGRAMMAZIONE, VERIFICA) IN PERCENTUALE ADEGUATA AL MONTE ORE SETTIMANALE E AI CARICHI DI LAVORO.

  • TUTELA DELLA MATERNITA’ AL 100%, A PARTIRE DALLE PRIME SETTIMANE DI GESTAZIONE

  • RICONOSCIMENTO DEL LAVORO SOCIO-EDUCATIVO, SOCIO-SANITARIO, SOCIO-ASSISTENZIALE COME CATEGORIA DI LAVORO USURANTE

  • INDENNIZZO ECONOMICO, OLTRE AL RIMBORSO KILOMETRICO, PER L’USO DEI BENI MOBILI E IMMOBILI, DI PROPRIETA’ DEGLI OPERATORI CHE VENGONO UTILIZZATI NELLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO.

  • INDENNITA’ DI FLESSIBILITA’ E REPERIBILITA’ PER CHI LAVORA SU DIFFERENTI SERVIZI E IN SITUAZIONI D’EMERGENZA.